SITUAZIONE SOCIO SANITARIA NELLA STRISCIA DI GAZA

Situazione nella Striscia di Gaza
La popolazione della Striscia, stimata a circa 2,3 milioni di persone, è una delle più dense al mondo. Le condizioni di vita sono drammaticamente peggiorate a causa del genocidio, del blocco e delle carenze sistemiche. Le categorie più vulnerabili – donne, anziani e bambini – affrontano sfide umanitarie devastanti.
Donne

• Rischi per la salute: Le donne in gravidanza e in allattamento sono particolarmente a rischio a causa della mancanza di accesso a cure mediche adeguate. Gli ospedali, privi di risorse, non sono in grado di fornire cure ostetriche sicure.
• Accesso ai Prodotti Igienici: Secondo le Nazioni Unite, circa 700.000 donne e ragazze a Gaza non hanno accesso adeguato a prodotti igienici di base, come assorbenti e acqua corrente, a causa della guerra.
• Donne Incinte e in Allattamento: Oltre 155.000 donne incinte e in allattamento affrontano gravi difficoltà, tra cui l’accesso limitato a cure prenatali e postnatali, in un contesto di ospedali distrutti e crisi umanitarie. (UNFPA)
Anziani

• Accesso limitato alle cure: Gli anziani hanno scarso accesso a servizi sanitari di base e a farmaci essenziali per malattie croniche come il diabete e l’ipertensione.
• Isolamento: Molti anziani, separati dalle famiglie a causa dello sfollamento, soffrono di isolamento sociale e mancanza di supporto emotivo.
• Dipendenza: In condizioni di estrema povertà, molti anziani dipendono interamente dalle famiglie, che spesso non possono provvedere ai loro bisogni.
Bambini

• Traumi psicologici: I bambini rappresentano il 47% della popolazione di Gaza. Molti soffrono di disturbi da stress post-traumatico a causa del genocidio e della violenza.
• Malnutrizione: Un bambino su due è malnutrito e secondo UNICEF, 50’000 bambini sono colpiti da malnutrizione acuta. La mancanza di cibo adeguato e di nutrienti essenziali compromette la crescita fisica e lo sviluppo cognitivo.
• Interruzione dell’istruzione: La distruzione delle scuole e l’insicurezza generale hanno impedito a migliaia di bambini di frequentare le lezioni.
• Morti e feriti: I bambini sono stati vittime dirette dei bombardamenti e delle operazioni militari, con un alto numero di morti e feriti.
Situazione degli sfollati

• Numeri: Secondo Medici Senza Frontiere, circa 1,9 milioni di persone, pari al 90% della popolazione di Gaza, sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni, spesso più volte, a causa dei bombardamenti e delle operazioni militari. La maggior parte si rifugia in strutture sovraffollate o in strada.
• Condizioni nei rifugi: I rifugi temporanei, spesso scuole o edifici pubblici, non hanno risorse sufficienti per garantire condizioni di vita dignitose, come acqua potabile e servizi igienici adeguati.
• Protezione: Gli sfollati affrontano rischi significativi, tra cui bombardamenti israeliani, malattie e mancanza di accesso a servizi di base.
• Famiglie separate: Molte famiglie sono state separate durante la guerra, rendendo ancora più difficile la gestione delle necessità quotidiane e il supporto emotivo.
Per contribuire e aiutarci con i nostri progetti nella striscia di Gaza, fate una donazione, non farà la differenza per voi, ma per loro sì.
Associazione La Cupola D’oro
