L'entità delle attività di insediamento in Cisgiordania rivela un processo sistematico di furto della terra e di espulsione forzata della popolazione palestinese
- Furto della terra: Sono stati confiscati 55.000 ettari di terra, con la creazione di 25 nuove zone cuscinetto che strangolano i villaggi palestinesi, collegano i blocchi coloniali e separano la presenza palestinese sul territorio.
- Costruzione ed espansione degli insediamenti: Sono stati creati 114 nuovi avamposti coloniali, mentre sono in fase di pianificazione e approvazione 37.415 nuove unità abitative coloniali. Inoltre, 22 nuovi insediamenti sono stati ufficialmente approvati.
- Sfollamento forzato e demolizioni: Sono stati completamente sgomberati 33 comunità beduine, lasciando senza casa 2.853 persone e permettendo ai coloni di impadronirsi delle loro terre. Inoltre, sono state effettuate 1.014 demolizioni, colpendo un totale di 3.679 strutture, tra cui 1.288 abitazioni occupate che sono state distrutte.
Questo piano mira a cambiare la demografia del territorio, con 1.667 ordini di demolizione che minacciano il futuro di migliaia di famiglie.
