L’occupazione israeliana continua a impedire alle organizzazioni internazionali e delle Nazioni Unite l’accesso ai depositi di carburante destinati agli ospedali, con il pretesto che si trovano in zone rosse (pericolose).
Ministero della Salute Palestinese - Gaza
Urgente - Comunicato Stampa
• L’occupazione israeliana continua a impedire alle organizzazioni internazionali e delle Nazioni Unite l’accesso ai depositi di carburante destinati agli ospedali, con il pretesto che si trovano in zone rosse (pericolose).
• L’ostruzione dell’arrivo delle forniture di carburante mette a rischio il funzionamento degli ospedali, che dipendono dai generatori elettrici per alimentare i reparti vitali (come terapie intensive, sale operatorie e pronto soccorso).
• Le scorte di carburante attualmente disponibili negli ospedali basteranno solo per 3 giorni.
Appello urgente ai nostri fratelli resistenti a Gaza
O figli del nostro fiero popolo,
voi che avete dimostrato in ogni prova che la dignità vale più della vita…
Vi supplichiamo, con amore e dolore:
non andate verso le trappole di morte che chiamano falsamente “aiuti umanitari”.
L’occupazione non tende la mano per misericordia, ma per tradimento…
Ogni sacco di farina è diventato una trappola,
ogni scatola di cibo un’esca letale.
Gli ospedali sono saturi di feriti, e i loro corridoi risuonano delle voci dei martiri.
Non c’è spazio per nuove vittime…
Sì, conosciamo il dolore della fame, comprendiamo l’angoscia del bisogno…
Ma l’occupazione non vuole nutrirvi, vuole colpirvi.
Cerca di umiliarvi e uccidervi, non di salvarvi.
Non lasciate che la fame vi conduca verso un destino tragico.
Non date al nemico un’altra occasione per commettere un crimine alla luce del giorno.
La vittoria arriva con la pazienza,
e la vostra dignità e le vostre vite
valgono più di un pane intriso di sangue.
O Dio, proteggi il nostro popolo a Gaza
e allontana da loro le trame degli oppressori e l’ingiustizia degli aggressori.
Ministero della Salute
18 giugno 2025