Le famiglie palestinesi nella Striscia di Gaza stanno vivendo una crisi umanitaria

In nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso

Cari fratelli e sorelle, pace e misericordia su di voi.

Le famiglie palestinesi nella Striscia di Gaza stanno vivendo una crisi umanitaria senza precedenti da ormai oltre 21 mesi consecutivi. Più di due milioni di persone pagano il prezzo di questa catastrofe, tra cui neonati colpiti da gravi forme di malnutrizione.

Oggi, il portavoce delle Nazioni Unite ha dichiarato che la situazione ha raggiunto un livello catastrofico, chiedendo l’intervento immediato e il permesso per far entrare alimenti, latte per neonati e integratori nutrizionali per bambini e madri.

Nonostante la distruzione totale delle infrastrutture vitali – ospedali, scuole, case – e il continuo genocidio sostenuto dal silenzio internazionale, il popolo palestinese rifiuta di lasciare la propria terra. Anche tra le macerie, Gaza resiste con dignità e amore per la vita.

Campagna di GEMELLAGGIO con le Famiglie Palestinesi di Gaza

In questo contesto nasce la Campagna di Fratellanza, lanciata mesi fa dalla Associazione Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese in Italia, tuttora attiva.
Abbiamo già garantito sostegno mensile a centinaia di famiglie, in un momento in cui i prezzi sono diventati insostenibili.

Obiettivi della campagna:

• Sostenere 10.000 famiglie palestinesi a Gaza.
• Rafforzare i legami di fratellanza e solidarietà tra le nostre famiglie e quelle Gazawi.

Come funziona:

Ogni famiglia partecipante si impegna a donare una quota di 200 € al mese, come gesto concreto di supporto umano e materiale.

Come aderire:

Le famiglie interessate possono contattare l'Associazione  Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese (ABSPP ODV) per registrarsi e ricevere tutte le informazioni necessarie sulla modalità di partecipazione e collegamento con le famiglie beneficiarie.

Chi siamo:

L'associazione lavora per difendere i diritti del popolo palestinese, offrendo assistenza umanitaria – in particolare a bambini e persone con disabilità, nei campi profughi e nei territori occupati.

Modalità di contributo:

È possibile contribuire tramite:

• Pagamento diretto presso gli uffici dell’associazione.
• Donazione tramite i referenti nelle comunità islamiche italiane.

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